DOPPIO TAGLIO - COME I MEDIA RACCONTANO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Doppio Taglio è uno spettacolo di narrazione che, pur affrontando la tematica fortunatamente molto trattata in questi ultimi tempi, della
violenza contro le donne, si distingue per la scelta di uno sguardo trasversale: non il racconto della vittima, né quello di un testimone o tanto meno del carnefice, ma il curioso dislivello di alcuni
meccanismi mediatici attraverso i quali viene plasmata la nostra percezione del fatto. Con il supporto delle immagini che scorrono scopriremo come la cronaca raramente si sottragga alla regola di una tradizione letteraria volta ad alleggerire la responsabilità dell’aggressore ove si ritenga che la donna abbia varcato i confini imposti al suo genere. Ci accorgeremo che, sia pure nella finzione fotografica,
la vittima è esposta allo sguardo del lettore mentre il carnefice è solo un’ombra (imprendibile per definizione) oppure viene rappresentato solo attraverso una piccola porzione del corpo, e tutto questo senza che lo spettatore avverta qualcosa di sbagliato.
Marina Senesi è un’attrice-autrice che si è sempre distinta per la capacità di fondere in un’unica cifra la forza dell’impegno e il gioco dell’ironia. Cristina Gamberi è ricercatrice e saggista; con il
Progetto Alice è ideatrice di percorsi formativi nelle scuole sull’educazione al genere. Dal loro incontro è nata l’idea di riadattare per il palcoscenico una ricerca accademica, decostruendo l’impianto lessicale e iconografico degli articoli diffusi su stampa e web. Il tutto elaborato in una narrazione semplice ed immediata, capace di coinvolgere e sorprendere.
Di Cristina Gamberi e Marina SenesiCon Marina SenesiRegia di Lucia VasiniUna produzione Nidodiragno